C’è una buona notizia per investitori e PMI: il 2020 sarà l’anno della finanza alternativa.
Lo dicono i numeri: nel 2019 gli strumenti di finanza alternativa hanno riversato oltre € 3 miliardi nelle casse delle aziende italiane, di cui 63,3 milioni raccolti attraverso l’equity crowdfunding.
Ma lo dicono anche le code all’entrata e la straordinaria affluenza al CrowdFundMe Day, il primo, riuscitissimo, evento organizzato da CrowdFundMe per discutere del futuro della finanza alternativa.
Il 15 gennaio siamo stati invitati a partecipare al CrowdFundMe Day per parlare del futuro del crowfunding in Italia. Il 2019 ha infatti segnato l’entrata in vigore delle modifiche al regolamento della Consob che aprono la porta alle piattaforme di crowdfunding alla collocazione di strumenti di debito.
Detto in altre parole, dall’ottobre scorso CrowdFundMe è entrata nel registro degli sponsor del listino ExtraMOTPro3 e affianca le aziende non quotate nell’emissione di minibond e nel loro collocamento.
I minibond sono uno strumento in forte espansione. Piacciono alle imprese perché consentono di raccogliere capitale a condizioni agevolate rispetto al credito bancario e piacciono agli investitori perché offrono rendimenti maggiori rispetto ad altri titoli obbligazionari. Guardando ai numeri, dal luglio 2018 al luglio 2019 sono stati raccolti attraverso l’emissione di minibond oltre € 756 milioni, con un rendimento medio del 5,19% annuo. Per fare un confronto, nello stesso periodo di tempo il rendimento netto di BTP a 5 anni è calato dall’ 1.77% allo 1.05%, e ad oggi è sceso ulteriormente allo 0.57%.
L’evento è stata anche l’occasione per annunciare la nostra collaborazione con CrowdFundMe. Il rating si rivela infatti essere uno strumento fondamentale per una buona collocazione dei minibond sui mercati azionari, in quanto attesta la solidità dell’emittente incentivando la fiducia degli investitori. Come Agenzia di Rating specializzata nel rating per le PMI, grazie alla metodologia MORE modefinance è in grado di offrire soluzioni per la valutazione del rischio di credito più accurate, trasparenti e flessibili.
L’altra grande opportunità del 2020 è il crowdfunding, che nell’anno appena conclusosi ha registrato una crescita del 82%.
Insieme a Tommaso Baldissera Pacchetti, fondatore di CrowdFundMe, hanno espresso la propria fiducia sulle prospettive di crescita di questo strumento anche Barbara Lunghi, Head of Primary Markets di Borsa Italiana, e Corrado Passera, CEO di Illimity Bank. A testimoniare del successo della piattaforma e dell’equity crowdfunding come strumento di finanziamento anche alcune delle società che grazie alla piattaforma hanno raccolto – e in alcuni casi addirittura superato – la somma di capitale prevista.
E nel 2020 le società che punteranno sulla finanza alternativa promettono di essere molte di più.